China 50: Cos’è, Grafico Indice, Componenti e Previsioni

Cos’è e come funziona il China 50? L’indice di cui vogliamo parlarti oggi è un indice particolare, nel senso che sicuramente non è di quelli che frequentemente vengono citati in TV, o sulla stampa non specialistica. Eppure l’indice China 50 continua ad essere uno dei più interessanti del mondo, sia per il presente sia in prospettiva futura.

Ed è anche uno dei più interessanti tra i tanti che vengono proposti dai più noti broker online per i loro clienti. Ma c’è davvero da interessarsi a questo index? Oppure è uno di quelli di cui si parla poco perché non dovrebbero interessare piccoli e medi risparmiatori? In realtà riteniamo che, almeno per alcuni profili di risparmiatori, potrebbe essere sicuramente interessante saperne di più su China 50.

Vedremo insieme se, quando e dove potrebbe essere conveniente investire, senza inoltre dimenticare di attraversare anche qualche questione di carattere maggiormente storico e particolare. Perché spesso capire come funziona un indice (o un qualunque tipo di titoli) presuppone anche la conoscenza della cultura alla base di quel mercato.

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Cos’è il China 50?

China 50 non è il classico indice di cui parliamo nel corso delle nostre guide. Siamo davanti infatti ad un indice relativamente giovane, di una Borsa, quella di Shanghai, che ha ulteriori particolarità:

• Sono presenti titoli che non possono essere negoziati dagli stranieri: quelli della lista A sono quotati in valuta locale e non possono, per legge, essere scelti dai piccoli investitori stranieri;
• Esista la borsa di Hong Kong, nella quale finiscono da sempre per quotarsi il grosso delle aziende cinesi che vogliono avere accesso a capitali esteri.

L’enorme crescita cinese degli ultimi 20 anni ha pero reso anche la Borsa di Shanghai (e il suo indice principale) uno di quelli sui quali si sono posati gli occhi di moltissimi investitori. In linea generale, il China 50 è un indice che integra al suo interno le 50 maggiori società A-share per capitalizzazione di mercato e flottante libero, quotate sulle Borse cinesi per eccellenza.

Come funziona l’indice China 50?

L’indice China 50 include tipicamente grandi aziende nei settori finance, industriale, farmaceutico ed altro ancora. Al suo interno, vi è tuttavia posto solamente per le 50 maggiori compagnie quotate, ossia le più liquide e con maggior market cap. Le società, per poter essere listate, devono avere un flottante libero superiore al 5% e rispettare determinati livelli di volume di trading mediano giornaliero.

L’indice viene revisionato con cadenza periodica, così da garantire che le sue variazioni riflettano in modo impeccabile il mercato cinese. La revisione si basa sull’aggiunta e parallela rimozione (ove sussistano le condizioni), dei titoli. Quelli che non soddisfano più i requisiti di ammissibilità vengono essenzialmente scartati dal sistema. Nel suo complesso, molti investitori lo utilizzano come vero e proprio termometro del segmento A-share cinese.

China 50: grafico quotazione in tempo reale

Il grafico dell’indice China 50 ti permette di accedere all’andamento storico, nonché quello in live, dell’index. Uno strumento che riteniamo essere di fondamentale importanza per diverse ragioni. In primo luogo, dà la possibilità di comprendere quali sono state le fasi più significative nel corso degli anni. In secondo luogo, permette di confrontare le quote attuali con quelle pregresse, ossia i punti di massimo e di minimo storici.

Così come ogni strumento finanziario, anche la quotazione in tempo reale dell’indice China 50 mostra andamenti al rialzo ed andamenti al ribasso, dettati a loro volta dalle variazioni complessive di ogni singolo titolo di composizione (che influenzano il trend generale). Dove puoi ad oggi trovare il grafico del China 50 Index? Sicuramente su broker professionali e regolamentati, che offrono molti strumenti di studio (vai qui per il grafico).

Indice China 50: composizione

Quali sono le azioni più importanti di China 50?

Come abbiamo già detto diverse volte, molte delle aziende cinesi hanno assunto negli ultimi anni proporzioni importanti e sono dunque diventate materiale da investimento anche per chi è abituato magari ai fasti della borsa americana o di altre borse storicamente più forti.

Ma quali sono i titoli più interessanti che fanno parte di questo indice?

• Ping An Insurance: che è quotata anche ad Hong Kong e che ad oggi è il primo assicuratore in Cina e in tutto il lontano oriente;
• China Minsheng Bank: la prima banca della Cina con una rilevanza ridotta della partecipazione pubblica, assetto che ha sicuramente dato i suoi frutti e che ha reso questa banca una delle più rilevanti di tutto l’Oriente;
• Industrial Bank: banca commerciale con un forte radicamento sul territorio e che opera principalmente sostenendo la cosiddette economia reale;
• CITIC Securities: che offre appunto servizi legati agli investimenti e che è il primo gruppo in un paese, la Cina, che continua a crescere a ritmi davvero sostenuti;
• China State Construction: azienda di costruzioni a fortissima partecipazione pubblica e coinvolta in grandissimi progetti soprattutto nel paese d’origine;
• Moutai: distilleria e produttore di alcolici, a forte partecipazione pubblica. Anche in questo caso siamo davanti ad un’azienda di enormi proporzioni. È la prima produttrice a livello mondiale, nonché quella con la più alta capitalizzazione al mondo. Nonostante si tratti di un’azienda relativamente giovane.

La brutta notizia che abbiamo per te che magari volevi inserire questi titoli in modo indipendente, è che è molto difficile farlo. Avere accesso per azione singola anche con broker come eToro (anche questo specializzato in azioni) è difficilissimo. Così come sarà impossibile farlo con la tua banca.

Come investire sull’indice China 50?

Ricollegandoci a quanto detto in precedenza, è chiaro che l’ermeticità con la quale la Cina gestisce alcuni dei suoi segmenti azionari, non permette a molti investitori europei (soprattutto retail) di potersi accaparrare le stock ed investire in modo autonomo. Ad oggi, infatti, i due sistemi tradizionali per potersi esporre sugli indici di Borsa (in linea generale), riguardano il trading con strumenti derivati e l’esposizione sulle singole azioni.

A seguire, i passaggi fondamentali per investire sull’indice China 50:

1. apri un account su un broker regolamentato e che ti permetta di accedere all’index di interesse (o alle azioni singole, sicuramente molto più complesso);
2. carica un deposito minimo sulla piattaforma, finanziando l’account con uno dei tanti sistemi di pagamento messi a disposizione (puoi partire anche con somme molto basse);
3. cerca gli asset di interesse, selezionando l’index tramite il suo ticker, o semplice denominazione (accedi a questo punto alla schermata operativa, che integra anche il grafico in tempo reale);
4. stabilisci la direzione dell’investimento, indica la quantità di capitali, imposta eventuali stop loss e take profit, attualizzando la strategia in base ai tuoi studi.

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1. Trading CFD sull’indice China 50

Nel primo caso citato in precedenza si utilizzano contratti per differenza, ossia CFD, i quali permettono di speculare sulle variazioni dell’indice, su due direzioni differenti. Puoi ad esempio aprire:

• una posizione di acquisto (al rialzo), se pensi che il valore dell’indice salirà nel corso del tempo;
• una posizione di vendita allo scoperto (al ribasso), se pensi che il valore dell’indice scenderà con il passare del tempo.

Tramite il trading con derivati non diventi possessore di alcun asset in modo fisico e puoi altresì sfruttare la leva finanziaria, fino ai massimi consentiti da ESMA su questa tipologia di prodotti.

2. Investire su azioni dell’indice China 50

Nel secondo caso esposto, si acquistano invece azioni cinesi reali, o si specula sulla loro differenza di prezzo sempre tramite strumenti derivati. L’aspetto più importante da tenere a mente, tuttavia, è che ancora ad oggi le azioni A-share cinesi sono storicamente riservate agli investitori cinesi locali (con accesso limitato agli stranieri). Uno dei pochi modi per potervi accedere, è tramite stock connect.

Si tratta di un meccanismo che permette agli investitori esteri (quindi potenzialmente anche italiani) di negoziare direttamente le azioni cinesi A-shares tramite broker altamente specializzati, basato ad Hong Kong, o broker internazionali che offrono questo specifico servizio (sono davvero molto pochi). Può considerarsi infatti una funzionalità rara, anche se quale timida apertura in merito sta iniziando ad essere vista.

Dove investire sull’indice China 50?

Che si tratti di titoli più battuti, o leggermente più esotici come appunto China 50, hai sempre bisogno di un grandissimo broker per fare trading. Scegliere un grande broker in questo senso vuol dire avere a disposizione strumenti che sono di molto migliori rispetto a quelli che ti vengono offerti dalla banca. Ecco subito un elenco con i più interessanti per investire sul China 50 index:

• 🏷️ eToro (clicca qui per registrarti)
• 🏷️ ActivTrades (clicca qui per registrarti)
• 🏷️ FxPro (clicca qui per registrarti)

Ci sono diversi vantaggi che otterrai scegliendo un broker di qualità e soprattutto che opera in CFD:

• Sempre con licenza: e intendiamo una licenza europea. Che presuppone dei controlli molto approfonditi da parte delle autorità finanziarie e soprattutto la presenza di tutele enormi per te che investi;
• Investi con poco: come avremo modo di vedere più avanti, con molti broker CFD puoi investire anche a partire da pochi euro;
• Listini completi: non solo China 50, ma anche tutto quello che riguarda appunto i migliori mercati finanziari;
• Grandi piattaforme: perché hai a disposizione sempre e soltanto il meglio per accedere ai mercati e gestire il tuo portafoglio.

Indice China 50: andamento storico

In alto, hai subito la possibilità di visionare le fasi più importanti e significative dell’indice China 50. Nonostante le performance passate non diano mai garanzie di rendimenti futuri, è bene conoscere sempre la storicità di ogni asset analizzato, soprattutto se il tuo interesse è quello di investire in indici di Borsa.

Conviene investire sull’indice China 50?

Considerazioni

Pensiamo che China 50 sia sicuramente un indice anomalo, ma che questo non dovrebbe in alcun modo essere fonte di pregiudizio, soprattutto quando parliamo di investire in Borsa. Include infatti tanti titoli interessantissimi, che potrebbero fare al caso di tantissimi dei nostri lettori. Come sempre chiudiamo andando ad insistere ancora una volta sulla tua massima indipendenza. Un’indipendenza che puoi coltivare soltanto informandoti: questa guida sarà la base da cui partire.

Domande frequenti

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• Hang Seng