Strategia Pivot Point: Calcolo, Cos’è e Come Funziona
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Cos’è e come funziona la strategia Pivot Point? Lo scopriamo immediatamente all’interno di questo approfondimento dall’alto valore informativo. Chi ha veramente intenzione di dedicarsi a realizzare investimenti con il trading online non può affatto prendere la cosa alla leggera ma deve munirsi delle giuste conoscenze e di una preparazione adeguata. Questo cosa significa in termini pratici? Se sei agli inizi e cerchi di capire quali sono le mosse giuste, non pensare che sarà necessario scalare l’Everest.
Puoi infatti iniziare dall’utilizzo di una strategia di investimento efficace. Se sei un neofita è probabile che ti sia già capitato di provare a fare dei trades ed è probabile che ti sia anche capitato di perdere. Questo è un percorso normale e comune a molti principianti, in special modo se questi hanno scelto di operare senza l’ausilio decisivo di una strategia di trading per investire in borsa. È, tuttavia, arrivato il momento di cambiare atteggiamento e puoi farlo partendo proprio da questo nostro articolo.
Man mano che andrai avanti nella lettura potrai costatare come una strategia semplice ed efficace come quella dei Pivot Point, in effetti, è ciò che ti serviva tempo fa e che continua a servirti tuttora. Scoprirai da vicino come funziona, quali sono gli assunti alla base del suo meccanismo, ma soprattutto come utilizzarla in modo autonomo per fare trading sui mercati. Dove? Sempre tramite le migliori piattaforme per analisi tecnica, come ad esempio eToro ed il suo valido conto demo gratuito:
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📌 Cos’è: | Strategia basata su analisi tecnica |
🏷️ Come funziona: | Eroga segnali dallo studio di un pivot centrale e diversi punti di supporto e resistenza |
📍 Su quali asset: | Tutte le maggiori asset class |
📱 Dove si attua la strategia: | Migliori piattaforme di trading |
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Cos’è la strategia Pivot Point?
Quella che ti proponiamo qui è la strategia Pivot Point, un metodo semplice ed efficace che ti aiuta ad impiegare al meglio il tuo capitale. Per fare gli investimenti giusti bisogna essere in grado di fare una buona analisi di mercato: chi pensa che non sia necessario difficilmente riuscirà a fare molta strada in questo settore. Siccome siamo certi che tu non voglia commettere lo stesso errore, non perdere tempo e scopri come funziona la nostra strategia Pivot Point.
La strategia Pivot Point è un caso particolare in quanto non necessita di conferme da parte del mercato. I Pivot Point sono un indicatore famoso ed ampiamente utilizzato nel mondo del trading proprio per l’affidabilità dei suoi segnali. Il punto focale dell’utilizzo dei Pivot Point è il seguente: limitare le perdite – aumentare i profitti, se vuoi farlo anche tu, eccoti servito. Attenzione: la validità di una strategia dipende anche e soprattutto dalla piattaforma con cui viene realizzata.
Come funziona la strategia Pivot Point?
Prima la teoria, poi la pratica. È questo il comandamento di ogni investitore che vuole riuscire nella sua attività con serietà ed impegno. Quindi iniziamo proprio dalle basi teoriche, per poi portarti a vedere delle applicazioni pratiche della strategia Pivot Point. Vogliamo tranquillizzarti subito perché quello che seguirà non sarà un trattato di economia, ma solo degli elementi basilari, anche se piuttosto tecnici, che ci saranno utili a spiegare come sfruttare i Pivot Point.
Osservando il grafico e l’indicatore, tratti dalla piattaforma di eToro (visita il sito ufficiale) sarai in grado di capire veramente qual è il momento adatto per entrare sul mercato ed iniziare la tua operazione di trading.
Per “momento adatto” intendiamo quell’istante decisivo che ti permette di cavalcare trend di mercato ben definiti e con alte volatilità. Dove vi è un trend dominante e un alto livello di volatilità un buon investitore vi vede potenzialità di profitto.
Strategia Pivot Point: l’indicatore tecnico
Chiunque abbia avuto un minimo di esperienza con il trading e le strategie di Borsa, ha certamente sentito parlare di Supporti e Resistenze. Per chi non ne avesse la minima idea andremo presto a chiarire di cosa si tratta, proprio perché la funzione della strategia Pivot Point si basa molto su questi due concetti. Osservando i Pivot Point, quindi, si deve andare a verificare i movimenti del prezzo e capire quali possono essere i punti migliori per entrare ed uscire dal mercato.
Vediamo quindi una definizione di Supporti e Resistenze per i meno esperti:
- Supporto: il supporto è una certa quota di prezzo sulla quale l’andamento al ribasso dei prezzi tende ad arrestarsi;
Resistenza: una resistenza è una certa quota di prezzo sulla quale l’andamento al rialzo dei prezzi tende ad arrestarsi.
I Pivot Point sono dunque dei punti predeterminati che possono svolgere il ruolo di Supporti e Resistenze sul grafico permettendoti di prendere decisioni consapevoli e con un discreto anticipo. È stato ampiamente dimostrato, infatti, che questi funzionano esattamente come un indicatore ausiliario ai livelli di Supporto e Resistenza.
Per essere utilizzati però si dovrà effettuarne un calcolo. Ovviamente una buona piattaforma di trading ti presenterà i Pivot Point senza che tu debba eseguire alcun calcolo, ma la loro struttura ti permetterà di comprenderne meglio il funzionamento. I Pivot Point vengono calcolati in automatico e piazzati in bella vista sul grafico di prezzo dell’asset sul quale hai intenzione di operare. I calcoli effettuati dagli algoritmi della piattaforma di basano sui valori passati del mercato e sono molto precisi.
Noi ti consigliamo di lasciare i valori di default per il calcolo dei punti Pivot e di intervenire il meno possibile sulle impostazioni predefinite degli indicatori. Dopotutto non ti serve modificare i valori o le formule perché l’indicatore è già perfetto ed efficace così come viene fornito. Ecco i criteri di calcolo con i relativi dati necessari:
- Prezzo Massimo (H);
- Prezzo Minimo (L);
- Prezzo di Chiusura (C);
- Il prezzo medio (Average Price = AP) si calcola con questa formula: AP = (H + L + C) / 3
Formule per il calcolo dei Pivot Point
- 1° Pivot di Supporto: S 1 = (2 * AP) – H
- 1° Pivot di Resistenza: R 1 = (2 * AP) – L
- 2° Pivot di Supporto: S 2 = AP – (R1 – S1 )
- 2° Pivot di Resistenza: R 2 = (AP – S1) + R1
- 3° Pivot di Supporto: S 3 = S 2 – (Massimo – Minimo )
- 3° Pivot di Resistenza: R 3 = R 2 + (Massimo – Minimo)
Abbiamo visto che c’è un totale di 3 gruppi da 2 di punti Pivot quindi in totale abbiamo 6 punti cardine sui quali puoi basarti per fare i tuoi trades. È come se andassimo a creare una gabbia, una trappola, pronta a scattare quando il prezzo avanzando sul grafico entrerà nella zona dei Pivot Point, pronti ad essere sfruttati ed interpretati nella loro interazione con il prezzo per ottenere ottimi segnali di trading.
Una volta effettuato il calcolo i Punti vanno a posizionarsi sul grafico e si comportano proprio come livelli di Supporto e Resistenza. Sebbene sia impossibile anticipare i mercati e fare previsioni con una certezza del 100% quando si opera in borsa, i Punti Pivot hanno da sempre affascinato i traders per il fatto che i prezzi sembrano seguirli con una precisione sbalorditiva.
Evidentemente c’è qualche elemento inconscio nei mercati che li spinge a tenere in considerazione i Pivot Point come livelli determinanti nello svolgimento delle contrattazioni. Comunque sia i Pivot Point funzionano e vanno sfruttati al massimo, scopri come farlo continuando a leggere la nostra strategia di investimento. Puoi prendere dimestichezza con questo utile indicatore sul grafico del conto demo di eToro (clicca qui), una simulazione di trading a costo zero e priva di rischi.
Strategia Pivot Point per opzioni binarie e CFD
Nel nostro portale ci occupiamo degli investimenti in borsa con strumenti derivati come i CFD (Contratti Per Differenza). Andiamo, dunque, a vedere come puoi sfruttare al massimo questa strategia per fare operazioni di un certo livello, sia con le Opzioni FX sia con i CFD. Entrambi sono strumenti di trading utili e molto interessanti:
Strategia Pivot Point con le opzioni binarie
I segnali operativi sono due e ti suggeriscono se devi acquistare Opzioni FX Call o Put in base al comportamento del prezzo sul mercato al quale ti stai riferendo ed alle sue interazioni con i Punti Pivot:
- Acquisto Opzioni FX Call: si acquistano opzioni binarie rialziste quando il prezzo rimbalza su un Pivot Point di supporto oppure supera al rialzo un Pivot Point di resistenza.
- Acquisto Opzioni FX Put: si acquistano opzioni binarie ribassiste quando il prezzo rimbalza su un Pivot Point di resistenza, oppure supera al ribasso un Pivot Point di supporto.
Le regole di utilizzo della strategia sono semplici. Ti basta inserire i Pivot Point sul grafico ed osservare il comportamento del titolo in relazione ai livelli individuati dal Pivot Point. Ricorda: i Pivot Point sono giornalieri e quindi hanno durata di sole 24 ore, ma in questo arco di tempo possono essere toccati e superati diverse volte generando di continuo validi segnali di trading online. Il giorno seguente i Pivot Point vengono ricalcolati in base ai livelli raggiunti il giorno prima e alle nuove performance del titolo.
I Pivot Point per investire in opzioni binarie 60 secondi
Per le loro caratteristiche i Pivot Point si sono rivelati essere molto adatti per investire in Opzioni FX di breve e brevissimo termine. Opzioni FX a 60 secondi o anche quelle a 30 secondi possono fare al caso tuo, l’importante è accertarti sempre di aver ricevuto dai Pivot Point tutte le indicazioni giuste che ti permettono di realizzare l’operazione giusta.
Ricorda però la regola fondamentale per investire in Opzioni FX di breve termine: impostare un time frame del grafico appropriato. Per le Opzioni FX di brevissimo termine è necessario scegliere un time frame molto ristretto, di 1 minuto. Solo così sarai in grado di ricevere segnali veritieri dal mercato e quindi di evitare i falsi segnali che potrebbero causare delle perdite. Con la strategia Pivot Point sulle Opzioni FX a brevissimo termine avrai a disposizione uno strumento flessibile, che ti permette di operare:
- In tutte le situazioni di mercato: sia che il mercato si trovi in un forte e chiaro trend, sia che esso si trovi in una fase laterale. Sfruttando le Opzioni FX a brevissimo termine puoi scovare, infatti, segnali di trading affidabili anche in periodi caratterizzati da volatilità ridotte;
- Su tutti i comportamenti del prezzo: sui supporti e resistenze il prezzo può reagire superandoli oppure rimbalzandovi. Quando il prezzo rimbalza hai una occasione di entrata a mercato tanto forte quanto una rottura del supporto o della resistenza. Il primo è un segnale di continuazione, il secondo, invece, di inversione.
Strategia Pivot Point con i CFD
Con i CFD la strategia cambia leggermente, pur mantenendo le sue caratteristiche peculiari. Rispetto alle Opzioni FX, infatti, i CFD prediligono un’operatività intra-day, motivo per cui il time frame andrà impostato su 30 minuti o 1 ora. Abbiamo visto che i gruppi di Pivot Point sono 3, ma il punto Pivot centrale è quello che conta di più ed è anche quello che va a definire la funzione ed il ruolo degli altri punti visualizzati sul prezzo.
Osserva questa immagine tratta dal grafico di eToro (visita il sito ufficiale) per fartene un’idea più chiara:
In base al comportamento del grafico del titolo in relazione ai Pivot Point, si può:
- Entrare long sul mercato, quando il la candela presa in considerazione apre al di sopra del punto Pivot centrale. Si tratta, infatti, di un chiaro segnale rialzista;
- Entrare short sul mercato: allo stesso modo è possibile investire bene aspettandosi un andamento al ribasso del prezzo. Se il mercato apre al di sotto del punto Pivot centrale, sarà lecito aspettarsi un trend ribassista.
Come abbiamo visto è possibile calcolare 6 Pivot Point (sette se si considera quello centrale). Ognuno di essi risulta essere particolarmente utile, ma alla fine quelli che più di ogni altro devi tenere in considerazione sono R1 ed S1. In pratica, se desideri speculare sfruttano di Pivot Point devi mettere in conto che sarà necessario prevedere un punto di inversione del mercato o Breakout osservando i punti R1 ed S1.
Il trend indicato da altri livelli di Supporti e Resistenze, infatti, vanno ad indicare i livelli di iper-comprato e iper-venduto del titolo. Questi livelli attestano la fine e non l’inizio di un trend. Entrare sul mercato in occasione di quelli è particolarmente rischioso e ti sconsigliamo caldamente di non farlo.
Consigli operativi per la strategia Pivot Point
Tra i diversi mercati sui quali potresti scegliere di utilizzare i Pivot Point, ti consigliamo in modo particolare il Forex. È proprio sul Forex che questi livelli si dimostrano molto affidabili, specialmente se ti trovi ad operare negli orari di apertura delle Borse di riferimento per ambo le valute della coppia in questione. Se, ad esempio, operi sulla coppia EUR/USD, devi sapere che:
- La NYSE (New York Stock Exchange) è aperta dalle 15:30 alle 22:00 (orario italiano);
- Piazza Affari, invece, è aperta dalle 9:00 alle 17:30;
Di conseguenza il momento più indicato per operare sulla coppia EUR/USD è quello compreso tra le 15:30 e le 17:30 (ore italiane). Di grande rilevanza, come sempre, è capire il punto giusto dove piazzare lo Stop Loss. Se con le Opzioni FX non hai di questi problemi ed alla scadenza esci automaticamente dal mercato, quando parliamo di CFD, per salvare il tuo capitale dalle perdite impreviste, devi impostare bene lo Stop Loss.
Si tratta di un comando che provvede a chiudere immediatamente la posizione una volta che l’asset in questione tocca un determinato livello di prezzo. Si dice Stop Loss proprio in quanto il livello di prezzo in questione corrisponde alla perdita che sei disposto ad affrontare. Operando con i Pivot Points, lo Stop Loss va impostato alcuni pips al di sotto di S1 o alcuni pips al di sopra di R1 in base a come stai per aprire la tua posizione a mercato.
Ti consigliamo di approfondire questo aspetto fondamentale della gestione del rischio sul manuale di Capital.com (clicca qui): senza una buona gestione del rischio, infatti, potresti annullare del tutto le potenzialità del tuo investimento.
Dove investire con la strategia Pivot Points?
Adesso sai come investire con questa strategia particolare, sai a quali titoli applicarla e come. Ti abbiamo, inoltre, esposto anche alcuni consigli operativi particolari. Rimane, tuttavia, ancora un interrogativo da esaudire: con quale broker investire? Quali sono le migliori piattaforme per applicare la strategia Pivot Points? Non tutte sono adatte e non tutte possono considerarsi efficienti.
Per questo motivo, abbiamo condotto un’accurata indagine di mercato, mettendo in evidenza solamente provider regolamentati, ossia in possesso di reali licenze. Oltre ciò, ti permettono di accedere ad un numero molto elevato di indicatori, ottimi per poter fare analisi tecnica e testare metodologie specifiche anche tramite il conto demo, senza correre rischi sul capitale reale. Un vantaggio non indifferente e non trascurabile.
In basso, l’elenco dei migliori broker per attualizzare la strategia Pivot Points
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eToro: investire con il Copy Trading
eToro (visita il sito ufficiale) è un broker apprezzato sia dai trader professionisti che dai principianti. Ha rivoluzionato il settore del trading online con l’introduzione di uno strumento vantaggioso per entrambi. Con il Copy trading di eToro, infatti, un trader principiante può copiare gli investimenti realizzati da un professionista che opera sulla piattaforma. In questo modo potrà ottenere profitti proporzionali ai suoi anche se vi è una grossa disparità di conoscenze.
Il professionista, dal canto suo, riceve da eToro dei bonus di trading proporzionali al numero di followers raggiunto. Il broker, inoltre, si distingue per una delle migliori offerte per investire sul mercato azionario: da CFD fino all’acquisto diretto, investendo in azioni su eToro potrai contare su una disponibilità di titoli a dir poco sconfinata.
Considerazioni finali
In conclusione, adesso puoi contare su tutte le informazioni utili ad investire con la strategia dei Pivot Points. Sia che tu preferisca operare con i CFD sia che, invece, preferisca dedicarti ad altri strumenti derivati, vi è una cosa da tenere a mente. Fai sempre e solo trading online sicuro e affidabile con le piattaforme che ti abbiamo consigliato. Solo in questo modo puoi investire in modo sicuro, controllato e con la consapevolezza che i tuoi dati personali verranno trattati nel pieno rispetto delle regole.
Domande frequenti
Abbiamo raccolto e risposto ad alcune domande ricorrenti (FAQ) sulla strategia Pivot Points.
Cos’è la strategia Pivot Point?
Si tratta di una strategia basata su un metodo di analisi tecnica volto ad evidenziare potenziali livelli di supporto e resistenza, a loro volta incentrati sul prezzo medio di uno strumento finanziario, in uno specifico periodo di tempo precedente.
Come funziona la strategia Pivot Point?
Il funzionamento di questa strategia si basa sul calcolo di un punto pivot centrale e diversi livelli di supporto e di resistenza, tramite i prezzi di apertura, massimo, minimo e chiusura del periodo precedente, per poi sfruttarli come point di riferimento per l’attualizzazione degli investimenti.
La strategia Pivot Points è sicura?
Sì, la strategia Pivot Points è sicura e può essere utilizzata da ogni trader, pur tenendo tuttavia sempre bene a mente la componente del rischio, associata all’imprevedibilità dei mercati finanziari.
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