Nifty 50: Cos’è, Grafico Index, Composizione e Previsioni

Anche oggi è tempo di indici particolari e lo facciamo riferendoci al Nifty 50, che è appunto quello che raccoglie le prime 50 azioni indiane per capitalizzazione. Una Borsa della quale, anche all’interno degli investimenti sui paesi emergenti, non si parla purtroppo molto. E che invece potrebbe essere una buona alternativa per il completamento dei portafogli gestiti tramite il trading online.

Siamo davanti ad un indice che sicuramente è lontano dai fasti delle economie più sviluppate, ma che deve essere comunque considerato, anche in virtù del fatto che l’economia indiana continua a crescere a ritmo sostenuto. Sempre ricordandoci che ci sono diversi broker che ci permettono di investire anche su economie così esotiche, pur su prodotti in grado di rappresentare la Borsa indiana molto da vicino.

L’India è davvero l’Eldorado degli investitori più attenti? Oppure il suo indice di riferimento non è assolutamente nulla di solido e di potenzialmente interessante? Lo vedremo insieme nella nostra guida, che come sempre ti parlerà non soltanto degli aspetti più tecnici del Nifty 50, ma anche del contorno, della storia e delle particolarità. Sempre orientandoti poi verso broker di qualità.

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Cos’è il Nifty 50?

Il Nifty 50 è l’indice principale della Borsa indiana. Perché lo riteniamo, anche noi, il principale? Perché molto semplicemente si tratta di un indice che rappresenta le prime 50 imprese indiane per capitalizzazione, offrendo dunque un benchmark importante dell’andamento di tutte le principali aziende quotate di questo paese.

Un portafoglio delle large cap indiane, pensato appunto per offrire anche a noi piccoli investitori la possibilità di investire sull’andamento del top della borsa indiana senza grosse compilazioni. Nifty 50 è un indice soppesato sulla capitalizzazione, il che vuol dire che le azioni che pesano di più sono quelle, appunto, a maggiore capitalizzazione.

Come funziona il Nifty 50?

Al di là della sua struttura, basata su un peso per capitalizzazione di mercato, anche questo indice segue aggiustamenti periodici sulla base di ferrei criteri. Un apposito comitato controlla costantemente la composizione dei titoli ivi presenti, conducendo modifiche basate su listing (ossia l’inserimento di nuovi titoli) ed il delisting (ossia la fuoriuscita di titoli che erano presenti).

Per poter essere inserita, l’azienda deve essere in primo luogo quotata su Borsa indiana ed avere in secondo luogo una liquidità importante. Sebbene non sia sempre un requisito esplicito per l’indice stesso, i criteri del NSE Index Group mirano ad aziende stabili e con una solida storia finanziaria. Una società viene esclusa dall’indice quando non mostra più i requisiti di ammissibilità e di permanenza.

Nifty 50: grafico quotazione in tempo reale

Uno degli strumenti più importanti, quando ci si approccia all’analisi di un determinato indice di Borsa, è il grafico. La quotazione in tempo reale dell’indice Nifty 50 ti permette in realtà di ottenere tantissimi dati e molteplici informazioni. Puoi ad esempio analizzare i parametri storici e le fasi più significative, ossia quelle che hanno segnato la storia dell’indice nel corso del tempo.

Uno studio valido anche per confrontare i livelli attuali con i punti di massimo e di minimo pregressi. Oltre ciò, hai ovviamente la possibilità di sapere come sta andando l’indice e di utilizzare il suo valore come vero e proprio termometro della collettività di titoli (almeno dei principali) presenti sulla Borsa indiana. Dove puoi trovare il grafico? Sicuramente all’interno delle migliori piattaforme di trading, come eToro (vai qui per aprirlo).

Indice Nifty 50: composizione

Quali sono le azioni più importanti del Nifty 50?

Essendo un indice che appunto contiene le principali aziende indiane, le quali cambiano nel corso del tempo, l’elenco di società che fanno parte del Nifty 50 viene aggiornato regolarmente. Anche in un indice che comprende ben 50 azioni come Nifty, non possiamo che individuare quali sono le azioni con il maggior peso specifico.

• Tata TCS: che non è quella delle auto ma uno dei maggiori conglomerati dell’IT a livello mondiale;
• Reliance Industries: multinazionale che opera nel settore energetico, del petrolchimico, del tessile e anche delle risorse naturali, con una presenza molto importante anche a livello retail;
• HDFC Bank: è la più grande banca per prestiti nel settore privato e per gestione di asset di tutta l’India;
• Unilever Hindustan: la divisione indiana e per tutto il subcontinente indiano di Unilever, gruppo europeo di cui abbiamo già avuto modo di parlare nel corso delle nostre guide;
• InfoSYS: altra grande multinazionale del settore informatico e che offre consulenze a grandissimi gruppi.

Questo parterre è sicuramente di grandissima qualità, date anche le dimensioni molto importanti dell’economia indiana.

Come investire sull’indice Nifty 50?

Se hai deciso di investire sull’indice Nifty 50 puoi utilizzare due metodologie. La prima si basa sull’utilizzo dei CFD, ossia dei contratti per differenza. Si tratta di strumenti derivati che ti permettono di speculare sull’andamento dell’indice nel corso del tempo. Puoi infatti esporti con strategia di acquisto (ossia al rialzo), o con strategie di vendita (ossia al ribasso). Il tutto senza diventare possessore di alcun asset in modo fisico e diretto.

La seconda, si basa invece sull’esposizione sui singoli titoli azionari presenti sull’indice. Sulla base dei tuoi interessi, puoi procedere con l’acquisto diretto, diventando possessore delle azioni e potendo altresì beneficiare di eventuali dividendi (qualora fossero erogati). In alternativa, è possibile negoziare con strumenti derivati, senza acquisto fisico, agendo con opzioni di tipo buy (verso l’alto), o di tipo short (verso il basso).

A seguire, trovi i passaggi richiesti per investire sull’indice Nifty 50:

1. registrazione su un broker professionale: seleziona con attenzione una piattaforma regolamentata e che ti permette di investire sul comparto indici;
2. verifica l’identità: per obbligo di legge, sei tenuto a verificare rapidamente la tua identità caricando un valido documento di riconoscimento;
3. finanzia l’account: selezionando uno dei numerosi sistemi di pagamento presenti puoi caricare un deposito minimo sulla piattaforma, potendo partire da appena 50 euro;
4. cerca l’indice: puoi utilizzare il ticker di riferimento, oppure il nome, accedendo successivamente alla dashboard operativa (che integra anche il grafico in tempo reale);
5. attualizza l’investimento: scegli la modalità operativa, imposta la quantità e procedi con l’apertura della posizione.

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Dove investire sull’indice Nifty 50?

Molti dei nostri lettori continuano a domandarci quali siano le scelte migliori da compiere per cominciare a investire in borsa in maniera sicura. Basandoci sulla nostra pluriennale esperienza nel settore, ti segnaliamo subito i migliori broker per investire sull’indice Nifty 50:

• 🏷️ eToro (clicca qui per registrarti)
• 🏷️ ActivTrades (clicca qui per registrarti)
• 🏷️ FxPro (clicca qui per registrarti)

Quelli che ti abbiamo appena elencato sono tutti broker CFD che ti offrono una serie di innegabili vantaggi:

• Licenza UE valida: son tutti broker dotati delle licenze previste dalla legge e che quindi agiscono sempre in maniera controllata e legale;
• Listini sempre completi: potrai contare su un’offerta di titoli vasta e sempre attuale;
• Testati dal nostro staff: li abbiamo provati tutti uno a uno, proprio per poterti garantire la loro totale affidabilità.

Ricordati anche che potrai fare trading con un conto demo gratis e testare ognuno dei broker presenti nella nostra selezione. Puoi così prendere dimestichezza sulle eventuali operazioni condotte sull’indice, o semplicemente testare strategia a tua completa discrezione.

Indice Nifty 50: andamento storico

La tabella mostrata ti permette di conoscere le fasi più importanti dell’indice. Come visibile, il trend risulta in crescita ed impostando un grafico a 6 mesi (al momento di questa stesura), si nota un performance complessiva pari al +770,25 (3,09%). Dato ancora più significativo arriva su base quinquennale, con un rialzo del +12.975,00 (102,01%).

Conviene investire sull’indice Nifty 50?

Conclusioni

Non vogliamo però convincerti: devi essere tu in prima persona ad essere consapevole delle tue scelte. Noi ci limitiamo a presentarti delle informazioni utili, che sarai poi tu ad usare come e quando meglio credi. Scegliere di operare o meno sul Nifty 50 non è sicuramente una scelta da poco. Ti invitiamo a compierla senza farti spingere da nessuno verso l’investimento. Perché il rischio è sempre quello di incappare in Popular Investor che con i mercati non c’entrano davvero nulla.

Domande frequenti

In basso, abbiamo raccolto e risposto ad alcune domande ricorrenti sull’indice Nifty 50.

In basso, trovi altri indici di Borsa:

• China 50
• CAC 40
• Hang Seng